Il dg Mantovani: «Già al lavoro su nuovo modello post-Covid di fiera ibrida che sarà standard per il futuro. Strumenti digitali come moltiplicatori di opportunità per le manifestazioni fisiche».
La più grande community internazionale del marmo si sposta online. Veronafiere, infatti, lancia Marmomac Digital Restart: tre giorni di incontri b2b, networking e formazione per i professionisti della pietra naturale, in programma dal 30 settembre al 2 ottobre prossimi. Business e contenuti per il 2020 si trasferiscono quindi sulla rete, grazie ad una nuova piattaforma che mette in contatto aziende e buyer da tutto il mondo.
Se prima del Covid-19 questo poteva rappresentare un esperimento o un progetto a lungo termine, ora per il sistema fieristico globale diventa insieme necessità e opportunità, dopo un semestre di completo stop. L’obiettivo è quello di ripartire e permettere ai mercati di riferimento di restare in contatto e scoprire le ultime novità.
Da qui l’accelerazione sul digitale, l’unica tecnologia in grado di colmare le distanze tra gli operatori esteri, garantendo l’internazionalità di un evento come Marmomac che, nella sua ultima versione fisica, ha accolto nei padiglioni della fiera di Verona 64mila visitatori da 154 nazioni.
La nuova area web di Marmomac Digital Restart fornisce così ad ogni azienda espositrice uno stand virtuale dove promuovere prodotti e progetti, tutti indicizzati con tag per una ricerca rapida da parte dei visitatori registrati, attraverso filtri e suggerimenti automatici.
Come su un social media, tutti gli utenti possiedono un profilo con l’anagrafica e una casella di posta elettronica, attiva h24 per compensare le differenze di fuso orario.
Espositori e buyer sono profilati nel database e l’intelligenza artificiale del sistema permette un matching puntuale tra domanda e offerta, in ogni categoria merceologica. Gli appuntamenti d’affari, poi, si svolgono in videochat, mentre conferenze, presentazioni e sessioni didattiche si possono seguire in streaming, collegando gruppi fino a 50 persone. Per le aziende, infine, sono a disposizione funzionalità aggiuntive, come la possibilità di lanciare in tempo reale un sondaggio su un particolare articolo o iniziativa.
«Questo evento – spiega il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani – è il primo in versione 100% digitale mai organizzato dal nostro Gruppo. L’obiettivo è riunire la community del settore in un grande appuntamento internazionale di networking. I costi di iscrizione più contenuti permettono di partecipare anche alle aziende con budget per il marketing ridotti o alle piccole realtà non strutturate di approcciarsi per la prima volta al mondo di Marmomac».
Un riposizionamento online per marmi e graniti che, comunque, è soltanto temporaneo, in attesa della “nuova normalità”, come puntualizza il dg di Veronafiere.
«L’evento digitale non sostituirà la manifestazione fisica che continua ad essere un aggregatore di business imprescindibile – spiega Mantovani –. Rappresenta, invece, un primo passo verso una nuova modalità integrata di fiera, in cui la parte online costituirà un valore aggiunto per una crescita esponenziale delle opportunità offerte dalla rassegna tradizionale in presenza».