Una selezione di progetti by Lea Ceramiche.

Sono edifici identitari, significativi, trasposizione architettonica dei valori di un brand, delle sue origini e della sua visione. Oppure più neutri spazi di relazione,  segno di un complesso e articolato mondo che in essi trova sviluppo.

Talvolta definiscono lo spazio circostante introducendovi la loro architettura caratterizzante, talaltra, invece,  si inseriscono senza scarti nel contesto che li ospita.

Sono gli Headquarters, manifesto esplicito dell’identità di un brand e le architetture dedicate prettamente agli uffici. Presenze nuove o rivisitate del paesaggio urbano che sempre di più raccontano del business ma non solo.

A poca distanza dai grattacieli di Porta Nuova, che già ospitano alcuni dei marchi più importanti dell’hi-tech, il quartier generale italiano del più grande colosso statunitense di e-commerce. Qui, i circa quattrocento dipendenti della multinazionale lavorano da novembre 2018 nei due blocchi di quasi diciottomila metri quadrati di superficie riportati a nuova vita.

Tra i più recenti progetti internazionali che hanno scelto Slimtech come rivestimento delle proprie superfici, quello di Zala Zone in Ungheria, il sito che ospita il centro di ricerca per autovetture elettriche a guida autonoma, esprime il perfetto connubio tra contenuto e forma.

Les Dunes è il nuovo polo tecnologico di Société Générale a Val de Fontenay, nella periferia est di Parigi. Si tratta di un complesso di uffici distribuiti su 5 edifici che potrà accogliere nel tempo fino a 5.000 dipendenti. Tra le zone comuni e dedicate alla convivialità, lo studio di tre aree di ristorazione è stato affidato a Patrick Norguet. A partire dalle imponenti dimensioni degli spazi, la sfida per l’architetto e designer francese è stata quella di coniugare e gestire il flusso di così tante persone in ambiti in cui reali esigenze, quali la socialità, l’intimità e il comfort durante i pasti, sono necessariamente richieste.


Martedì 2 febbraio 2021 è stata annunciata la prima lista dei 449 progetti candidati al prestigioso Premio Mies van der Rohe 2022, la competizione europea di architettura contemporanea a cadenza biennale. Tra questi, spicca il progetto “Principe Amedeo 5 Milano”, firmato da Vittorio Grassi & Partners.

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