Continuità ed evoluzione. Sono questi i principi per cui, da oggi, Serenissima Cir Industrie Ceramiche prende ufficialmente il nome di Gruppo Romani SpA.
Un cambiamento di ragione sociale voluto in primis dal Cav. Lamberto Romani che, nel contempo, assegna ai figli Giorgio e Paolo la Presidenza dell’azienda e la guida dei cinque brand che la caratterizzano.
Si tratta di un passo in avanti importante da un punto di vista societario ma anche umano e familiare, pensato e realizzato in un’ottica di sviluppo che vedrà Giorgio e Paolo Romani lavorare nel solco della strada costruita dal padre.
“Ho sempre spinto i miei dipendenti e collaboratori a non arrestarsi mai e a vivere la propria realtà professionale come una sfida perenne, in continua crescita, nel rispetto dell’onestà e della fiducia”, commenta orgoglioso il Cav. Romani, padre di una realtà imprenditoriale che egli stesso ha fondato nel 1968 e che, per quasi 50 anni, ha guidato con grande responsabilità e lungimiranza, portando la piccola fabbrica semiartigianale a diventare negli anni una realtà ceramica affermata e riconosciuta a livello internazionale. “Nell’evoluzione naturale del Gruppo, la decisione di affidare l’azienda a Giorgio e a Paolo è da me fortemente cercata e voluta. È una scelta di continuità, in linea con la filosofia di progresso e ricerca di soluzioni all’avanguardia che caratterizza da sempre il mio lavoro.
Ad assumere la prima Presidenza del Nuovo Gruppo sarà Giorgio Romani, entrato in azienda nel 1986. “Sento tutta l’importanza e la responsabilità del ruolo che, in accordo con mio padre, mio fratello e tutto il CDA, ho deciso di assumere per primo. Nostro padre ci consegna un’eredità preziosa e una strada ben tracciata; insieme a Paolo e a tutti i dipendenti del Gruppo, sapremo onorarla e arricchirla. Questa decisione rappresenta un’evoluzione nello sviluppo aziendale, senza stravolgere la mission: nostro padre, infatti, continuerà a essere presente non solo nella carica istituzionale di AD, ma soprattutto come esempio e riferimento per noi tutti. Vogliamo fortemente continuare a crescere e svilupparci nella direzione che da quasi 50 ci ha caratterizzato, portando le innovazioni estetiche e tecnologiche necessarie a rispondere, se non anticipare, le richieste del mercato contemporaneo”.
E a credere nel futuro è anche Paolo Romani. A lui la carica di Amministratore Delegato del Gruppo. “La nuova ragione sociale, che trasforma il Gruppo Serenissima Cir Industrie Ceramiche in Gruppo Romani SpA, sottolinea ancora di più l’importanza della famiglia non solo nel nome ma anche nel nuovo logo: i tre raggi, infatti, rappresentano idealmente le tre figure familiari presenti in azienda. Ci è sembrato giusto siglare il passaggio di consegne di nostro padre con un atto concreto, un cambiamento di ragione sociale che ricordasse l’anima primaria di questa azienda, ovvero la nostra famiglia e, in generale, l’aspetto umano, la sensibilità verso il lavoro di squadra e le persone che fanno da sempre il successo della nostra azienda”. Il cambiamento riguarderà anche i vari marchi del Gruppo, così come conferma lo stesso Paolo Romani: “La scelta del passaggio di consegne è importante anche in vista del riposizionamento strategico dei cinque brand che compongono il Gruppo: Serenissima, Cir, Cerasarda, Cercom e Isla. Saranno questi, d’ora in avanti, i veri protagonisti, ognuno secondo una propria identità ben definita e riconoscibile”.
Confermato nella carica di Amministratore Delegato, Alessandro Mattioli guarda alla novità con fiducia ed entusiasmo: “Sono pronto ad affrontare le sfide che il nuovo corso aziendale ci proporrà. Conscio dell’importanza del mio ruolo, continuerò a supportare la famiglia Romani mettendo a loro disposizione tutta l’esperienza maturata in anni di lavoro al fianco del Cavaliere”.
A comporre il CDA del Gruppo, oltre a Giorgio Romani in qualità di Presidente, a Lamberto, a Paolo Romani e ad Alessandro Mattioli in qualità di Amministratori Delegati, anche Mauro Cappelli, già A.D. (C.E.O.) del marchio ISLA che siederà come Consigliere del Gruppo.
Il Gruppo Romani, attivo sul territorio da quasi 50 anni, con sedi a Casalgrande, Rubiera, Roteglia e Olbia, conta oltre 400 dipendenti, una produzione di circa 8 milioni di mq prodotti annualmente e un fatturato di 110 milioni di euro, con una esportazione pari all’ 80% in 90 paesi del mondo.