La manifestazione più visitata dagli operatori internazionali sarà di nuovo in scena a Rimini con 500 espositori e una superficie espositiva di 80mila mq. Attesi circa 32mila visitatori.
A meno di un mese dall’inaugurazione ufficiale, Tecnargilla, la più importante rassegna mondiale dedicata alle tecnologie per la ceramica e il laterizio, si preannuncia un appuntamento di sicuro successo, forte delle sue 25 edizioni e delle performance settoriali che nel 2015 hanno raggiunto il giro d’affari più alto della storia.
Dal 26 al 30 settembre prossimi la kermesse riminese svelerà in anteprima non solo il meglio dell’innovazione tecnologica attualmente sul mercato, ma anche estetica in ceramica e tendenze future legate all’arredo e all’architettura.
Come sempre sono i numeri a confermare la leadership della manifestazione: su un’area di circa 80.000 mq, in crescita del 7% sull’edizione 2014, saranno presenti 500 aziende espositrici, di cui il 40% provenienti da circa 25 Paesi. In linea con i risultati consolidati nella scorsa edizione, gli organizzatori attendono l’arrivo a Rimini di circa 32mila visitatori professionali, di cui la metà provenienti da 100 Paesi.
L’internazionalità della fiera è confermata anche dalla presenza di buyer esteri in arrivo da Nord Africa, Sud America, Est Europa, Russia ed ex-repubbliche CSI, Iran, Turchia, India, Sud Est Asiatico e Africa Subsahariana, potenziali acquirenti con i quali le aziende espositrici avranno l’opportunità di organizzare incontri B2B.
Numerosi gli eventi collaterali che rafforzeranno il peso della manifestazione. All’interno dell’attività convegnistica si articoleranno l’VIII Meeting Annuale Acimac sulle tecnologie di decorazione digitale di piastrelle ceramiche in calendario per il 27 settembre e il convegno “Il mercato Internazionale delle materie prime ceramiche in Europa” previsto per il 28 settembre.
L’estetica sarà di nuovo grande protagonista nel Ceramic Workshop, contenitore di mostre ed eventi su stimoli materici e tendenze colore future, curata dallo studio di architettura Azzolini Tinuper. Quest’anno lo spazio si chiamerà “Ceramic Bang” e metterà in risalto l’evoluzione del mondo della ceramica dai suoi esordi fino alle altissime definizioni materiche odierne. La mostra ospiterà anche le sezioni espositive di: IED Lab, l’Area Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza (MIC), e il Tecnargilla Design Award quest’anno incentrato sul tema “Luci e ombre”.