Avanzate dotazioni tecnologiche ed impiantistiche per il nuovo stabilimento dedicato alla produzione di grès porcellanato in tutte le sue varianti. Così Sacmi rafforza la sua stretta partnership con una delle più importanti aziende del mondo nel settore ceramico.
Nella top five mondiale dell’industria ceramica – con una capacità produttiva annua di 110 milioni di metri quadri di piastrelle, 5 milioni di pezzi di sanitari, 24 milioni di pezzi di stoviglieria in porcellana e 600,000 rubinetti all’anno provenienti dai suoi 17 moderni impianti situati negli Emirati Arabi, in India, Bangladesh e Iran. Nello stabilimento bengalese – RAK Ceramics ha di recente avviato un nuovissimo impianto, un gioiello industriale da 12.500 m2 al giorno di piastrelle, interamente gestito con tecnologia Sacmi.
Il collaudo e l’avviamento dell’impianto sono iniziati con successo nel primo trimestre del 2016, l’impianto è dedicato alla produzione di piastrelle da pavimento, in grès porcellanato tecnico, e da rivestimento, destinate al vivace mercato locale. Grazie a questa fornitura, la filiale bengalese di RAK Ceramics porta la propria capacità produttiva a 25mila m2 giornalieri, rafforzando la propria posizione di leadership nel Paese sul prodotto ceramico di qualità.
La nuova unità produttiva – situata a 60 km dalla capitale Dhaka – si compone in particolare di un mulino modulare MMC 092, progettato per consentire un risparmio energetico fino al 40% rispetto ai tradizionali mulini a tamburo. A valle, l’atomizzatore ATI 110, anch’esso ingegnerizzato e fornito dalla divisione impianti di Sacmi, a cui si affiancano due mulini MTD 340.
Cuore della fornitura, il reparto presse, composto da ben 3 PH 5000L, con luce libera tra le colonne pari a 1.750 mm, e due essiccatoi pentacanale EMS con piano di carico utile di 2.850 mm e lunghezza di 22,4 metri. La scelta di questo tipo di presse ad elevato tonnellaggio, insieme ad essiccatoi particolarmente performanti, rafforza la decisione di RAK Ceramics di destinare questo impianto prevalentemente alla produzione di grès porcellanato in tutte le sue possibili varianti (tecnico e smaltato) nei formati medio-grandi più richiesti sul mercato.
Di fornitura Sacmi sono anche le due macchine inkjet per la decorazione digitale realizzate da Intesa e che si affiancano alle molteplici soluzioni di questo tipo già fornite al Gruppo RAK, per un totale di ben 14 decoratrici Sacmi-Intesa installate negli stabilimenti di tutto il mondo.
A dimostrazione della capacità dell’azienda di proporsi non solo come fornitore di macchine ma anche e soprattutto come partner a 360° per l’implementazione di sistemi e servizi “chiavi in mano”, dall’elaborazione dell’immagine grafica alla produzione e stoccaggio della lastra decorata, Sacmi ha fornito all’unità produttiva bengalese di RAK Ceramics anche 2 linee di scelta progettate da Nuova Fima, brand del Gruppo specializzato nella progettazione di soluzioni automatizzate per il fine linea. Completano la fornitura, a monte, le dotazioni impiantistiche del reparto macinazione smalti e preparazione colori addensati, nonché, per il reparto cottura, un nuovissimo forno a rulli monocanale FCC 2950 da 153,3 metri dotato di avanzati sistemi di recupero dell’aria di raffreddamento, poi canalizzata verso la zona di combustione al fine di ottimizzare e ridurre i consumi di gas.
Il completamento della fornitura in Bangladesh rafforza dunque la storica collaborazione tra Sacmi Imola e RAK Ceramics, che non solo riguarda le molteplici unità produttive del Gruppo nei diversi Paesi/continenti ma coinvolge anche ulteriori core business delle due aziende quali Sanitari e Stoviglie (RAK Porcelain).