SITI BT Group S.p.A., produttore di impianti completi per piastrelle e sanitari, quotata sul mercato AIM Italia (Ticker: SITI), migliora la sua posizione di player mondiale con una serie di prestigiose commesse internazionali. La percentuale di fatturato realizzato all’estero – pari all’83,5% – testimonia come il Gruppo sia da anni un partner tecnologico globale e d’eccellenza dei principali produttori ceramici in ogni angolo del pianeta, dal Sud America fino al Far East.
Le tecnologie di SITI BT rappresentano infatti un importante stimolo per tutti quei produttori che desiderano accrescere la qualità del prodotto finito, realizzando piastrelle più moderne, che incontrano maggiormente il favore del mercato. È il caso della Ceramica Almeida, primario gruppo ceramico del comprensorio di Santa Gertrude, in Brasile, che ha deciso di realizzare uno shift tecnologico passando dalla pasta rossa al gres porcellanato, con l’obiettivo di aumentare il valore aggiunto del prodotto e posizionarsi in una fascia di mercato più elevata. La ceramica brasiliana ha infatti investito in un impianto completo di ultima generazione, dotandosi di presse ad alto tonnellaggio, forno tecnologia brevettata Titanium®, impianto di macinazione a umido, macchine per la decorazione digitale ad alta definizione e linea per la squadratura. Tutte le aziende del gruppo (Projecta Engineering e Ancora) hanno fatto squadra fornendo una filiera di tecnologie unica al mondo per completezza.
Analogamente, in Russia, anche la Ceramica Ural ha avviato di recente un impianto completo SITI BT introducendo la produzione di gres porcellanato, realizzando una completa ristrutturazione della fabbrica esistente con il supporto di engineering a know how (full service).
In Spagna, grazie a ingenti investimenti tecnologici per la massima efficienza industriale, i produttori ceramici hanno registrato una consistente crescita nel primo trimestre 2018. Non a caso ultimi anni i produttori spagnoli hanno potuto beneficiare delle tecnologie SITI BT energy saving su forni ed essiccatoi e delle soluzioni ad alta produttività (presse ad alto tonnellaggio).
L’Algeria rappresenta un altro mercato importante per l’industria delle macchine italiane per ceramica. L’evoluzione del mercato sta comportando una forte propensione agli investimenti. SITI BT ha fornito tecnologie high tech, quali essiccatoi orizzontali a 7 piani, mulini modulari per la macinazione delle materie prime, decoratrici digitali che consentono effetti materici esclusivi sulla superficie della piastrella, nonché linee squadratura (rettifica dei bordi) di Ancora SpA.
In India le decoratrici digitali Projecta equipaggiate con le nuove testine Seiko stanno ottenendo un riscontro sempre maggiore da parte dei produttori locali. L’innovativa EVO Dry Fix L, la nuova nata della famiglia di decoratrici materiche a secco, sta guadagnando la fiducia e il favore anche dei produttori ceramici in Cina.
Ancora, leader negli impianti per la finitura del prodotto ceramico che dal 2015 è entrata nel Gruppo SITI BT, sta mettendo a segno diversi ordini in Polonia, un mercato particolarmente dinamico.
In Vietnam, infine, b&t White (la unit che si occupa di impianti completi per i sanitari), sta fornendo un impianto completo dotato dello stato dell’arte delle soluzioni tecnologiche, che comprende un forno con tecnologia Titanium® (energy saving) e macchine di formatura ad alta pressione.
“Tutte queste numerose referenze nei vari continenti – commenta Fabio Tarozzi, CEO di SITI BT Group – sono la dimostrazione di come le nostre tecnologie ci permettano di penetrare mercati internazionali anche lontani e difficili, proprio perché sono esclusive ed altamente innovative, con prestazioni al top sia per quanto riguarda la produzione di piastrelle che di sanitari”.
La presenza globale, il forte presidio di tutti i mercati a maggior tasso di crescita, l’ampia offerta tecnologica di SITI B&T Group, con un portafoglio prodotti completo e tecnologicamente avanzato, rappresentano quindi una garanzia di crescita costante e un’adeguata barriera contro eventuali diseconomie e rallentamenti di singoli mercati geografici.