Nell’ambito del Fuorisalone 2023, Iris Ceramica Group propone nel suo Showroom milanese una tavola rotonda per lanciare il Contest “Local Cultures in Global Settings” a cura di UAE Modern. Il format è stato pensato per celebrare la cultura locale in un mondo globalizzato. L’appuntamento, previsto per il 20 aprile ore 18.00 CEST e trasmesso in diretta streaming, è il primo di una serie di talk che toccherà oltre a Milano anche le città di Londra e Dubai. Quest’ultima sarà, oltre al focus tematico, anche la destinazione finale del concorso internazionale, che vedrà la proclamazione dei vincitori alla Dubai Design Week.
Da sempre attenta a sostenibilità, innovazione ed eccellenza nella qualità, Iris Ceramica Group promuove il contest internazionale “Local Cultures in Global Settings”, curato da UAE Modern, per favorire la conoscenza di una molteplicità di radici e identità uniche, scegliendo Dubai come luogo simbolo del discorso globale.
In che modo il multiculturalismo influenza il contesto e come, a loro volta, le singole identità culturali sono influenzate dal contesto? Può il design generare nuovi significati dipanando i fili che in passato hanno intrecciato le singole culture, ricomponendoli in un processo che incorpori bisogni, conoscenze e nuove tecnologie? I relatori, invitati nell’ambito del progetto che collega Milano, Londra e Dubai in un viaggio culturale tra persone, istituzioni e imprese, condivideranno i loro risultati e discuteranno delle sfide, dei vincoli e delle opportunità che possono derivare da un approccio inclusivo che consenta al locale e al globale di alimentarsi a vicenda.
Il programma coinvolgerà il mondo dell’architettura, del design, dell’istruzione così come i partner locali di Iris Ceramica Group presenti in UAE.
Le tappe del contest: Milano – Londra – Dubai
Il primo appuntamento si terrà durante il Fuorisalone il 20 aprile alle ore 18.00 presso lo showroom di Iris Ceramica Group in via Santa Margherita 4, sarà trasmesso in live streaming, e vedrà la partecipazione di Abeer Seikaly, architetto, artista e curatrice culturale, Khalid Alshafar, fondatore e direttore dello studio Khalid Shafar, e Lidewij Edelkoort, Trend forecaster. Il panel sarà introdotto da Nicola Leonardi, direttore editoriale di The Plan, a seguire Monica Mazzolani e moderato da Massimo Imparato, co-curatori di UAE Modern. Gli ospiti del panel, che affrontano nel proprio lavoro la sfida di conciliare artigianato, digitalizzazione dei processi e uso circolare delle risorse, condivideranno le loro esperienze durante un talk che sarà anche l’occasione per presentare il contest internazionale.
All’incontro di Milano seguiranno altre tappe dell’iniziativa: nella settimana dal 21 al 25 maggio si terranno presso la Canadian University Dubai una panel discussion e un workshop dal titolo “Materials semantics in design applications”; il 28 giugno a Londra l’appuntamento coinciderà con l’apertura del forum Perspective UK alla Church House Westminster in collaborazione con la rivista The Plan; l’evento conclusivo del contest si terrà a novembre durante la Dubai Design Week; la mostra dei lavori premiati farà da cornice alla proclamazione dei vincitori, e sarà accompagnata da una tavola rotonda.
È infatti Dubai a essere posta al centro del Contest, realtà dove oltre duecento comunità contribuiscono a forgiare una nuova identità globalizzata, un luogo simbolo per eccellenza di una globalità che sfida lo stereotipo di una metropoli senza contesto e, con un melting pot di oltre 200 nazionalità insediate nel suo territorio – ecosistema inclusivo di innovazione celebrato in Expo – offre occasioni e opportunità per favorire un discorso per enfatizzare radici comuni di un universo multiforme.
Il Contest “Local Cultures in Global Settings”
I partecipanti al contest “Local Cultures in Global Settings” sono chiamati a progettare un’opera costituita da un pattern geometrico o figurativo con l’utilizzo delle superfici naturali in ceramica di Iris Ceramica Group. L’artwork sarà poi realizzato grazie alla soluzione di stampa su ceramica “Design Your Slabs” – brevettato dal Gruppo – che permette di realizzare qualsiasi immagine o illustrazione sulle sue superfici. A supporto dell’iniziativa ci saranno anche i partner locali di Iris Ceramica Group presenti in UAE.
Le proposte progettuali presentate potranno essere di due tipologie: per interni, e per involucri architettonici. Il Contest, la cui partecipazione è gratuita, è aperto a tutti i professionisti nelle discipline dell’architettura, dell’arte e del design laureati dall’anno 2013. Il termine ultimo per inviare le proposte progettuali è il 31 luglio 2023.
Roberto Burle Marx è stato scelto come figura di riferimento, per la sua capacità di astrarre i valori delle culture locali, traendone ispirazione, in immagini memorabili. In un momento di incertezza sul futuro, l’intento del progetto è infatti quello di salvare ciò che abbiamo di più caro: le nostre radici e i legami con il mondo che abbiamo ereditato e che vorremmo trasmettere alle generazioni a venire.
Iris Ceramica Group, attraverso questa importante iniziativa, mira a condividere esperienze su progetti incentrati sui 17 SDGs dell’Agenda ONU, creando un confronto costruttivo tra professionisti, studiosi e organismi istituzionali impegnati nella sostenibilità e nel passaggio all’economia circolare. Il Gruppo opera nel Golfo Persico dall’inizio degli anni ’90, e con i suoi brand ha contribuito alla realizzazione di storie di architettura di successo negli Emirati Arabi Uniti.
Global Media Partner è la rivista d’architettura internazionale The Plan.
