Sassi affronta con ottimismo l’inizio del nuovo decennio, alla luce di nuove importanti sfide tecnologiche e imprenditoriali.
BMR affronta il nuovo anno con nuove sfide sotto il punto di vista dell’innovazione e dell’assistenza. Lo conferma Paolo Sassi, presidente BMR nonché di ACIMAC, commentando l’andamento del mercato 2020: “La situazione sembra essere in linea con il 2019 e pertanto ci aspettiamo una performance analoga. Continueremo a innovare dal punto di vista tecnologico anche in vista dei concorrenti cinesi che si propongono sul mercato con prezzi sempre più aggressivi”.
Sassi ha poi commentato i mercati internazionali, per i quali è difficile prevedere l’andamento vista l’incertezza derivante dagli embarghi, dazi, crisi economiche e situazioni politiche precarie. “Tuttavia – anticipa Sassi – sembra che la situazione rimarrà stabile nei mercati brasiliano ed europeo. In Medio Oriente, invece, la situazione è molto più complessa e poco prevedibile. Nonostante ciò, BMR cercherà di far fronte a questa fase di crisi globale con una presenza sempre più capillare in ogni Paese, puntando a ottenere performance sempre migliori”.
Questo, infatti, si pone come uno dei principali obiettivi del 2020, offrendo ai clienti internazionali un servizio after sales alla stregua di quello casalingo e spagnolo.
Il 2020 è soprattutto l’anno di Tecnargilla, che si configura come il palcoscenico ideale per portare al grande pubblico le novità tecnologiche dell’azienda: “BMR porterà a Tecnargilla una nuova macchina squadratrice e una nuova lappatrice. Pensiamo che soprattutto questa novità nel campo della lappatura cambierà gli standard ai quali era abituato il comprensorio ceramico mondiale – afferma il presidente Sassi. – Per il momento, altro non posso svelare ma sicuramente porteremo avanti il concetto di cui si avverte sempre più l’esigenza: un processo 4.0”.
Qualità e innovazione, quindi, i pilastri di BMR, azienda che rappresenta in pieno i valori del made in Italy: “Questi, a mio avviso, possono configurarsi come i valori che ogni realtà imprenditoriale italiana può utilizzare per eccellere nel proprio settore e uscire da ogni crisi”, conclude Sassi.