La distintività delle superfici Lea Ceramiche definisce una nuova dialettica degli spazi.
Nuove superfici per l’architettura e per l’interior, interpretate secondo la cifra stilistica di Lea Ceramiche, sono protagoniste a Cersaie 2019, il più importante appuntamento fieristico del settore ceramico.
Sempre alla ricerca di nuovi linguaggi ed applicazioni, anche quest’anno Lea Ceramiche conferma la sua naturale attitudine a sperimentare codici e stili diversi, per far dialogare il materiale ceramico con l’architettura e con l’interior. A Bologna lo stand dell’azienda, firmato da Diego Grandi, da tempo interprete del brand, diventa uno spazio narrativo, un viaggio nella matericità e spazialità dell’architettura in cui le superfici ceramiche, superando i confini tra interno ed esterno, offrono inedite interpretazioni dell’utilizzo del materiale.
Due le più importanti novità che completano e corredano collezioni del brand per rilanciarne infinitamente le possibilità di applicazione: Slimtech Nextone e Delight, integrazioni di spessori diversi di collezioni effetto pietra e marmo.
Collezioni complete, articolate, organiche, Nextone e Delight, così come Concreto & Zoom by Fabio Novembre, diventano l’alfabeto ideale di architetti e design per costruire progetti integrati, in cui la superficie ceramica trova un uso trasversale e flessibile per rispondere a qualsiasi esigenza architettonica.