Projecta Engineering G5: il grande successo a un anno dalla presentazione

Anche Graniti Fiandre tra i Top Player della ceramica made in Italy che hanno sposato la tecnologia G5 per migliorare ulteriormente le performance produttive

Modularità, personalizzazione, avanguardia tecnologica: queste alcune delle principali caratteristiche che determinano il costante successo di G5 presso le più importanti e note realtà industriali del comparto ceramico italiano.

A poco più di un anno dall’evento organizzato da Projecta Engineering presso la propria sede di Ubersetto che ne decretò la presentazione ufficiale quale primo sistema di decorazione digitale completamente modulare, G5 oggi risulta tra le innovazioni tecnologiche più richieste per ampliare e ammodernare i propri impianti, adeguando le proposte produttive alle tendenze di architettura e design più in voga.

Marazzi, Atlas Concorde, Coop Imola Ceramica, Florim, Gruppo Romani, Emilceramica, Ceramica Castelvetro, Ceramica: questi alcuni dei più prestigiosi gruppi ceramici italiani che hanno scelto la qualità e il valore aggiunto di G5.

Tra le altre, da sottolineare un’importante conferma che arriva da GranitiFiandre: con l’ installazione della G5 per lastre sino a 1890 mm, la scelta della nota realtà ceramica di Castellarano ha infatti rafforzato il ruolo di leadership di Projecta nel settore delle grandi lastre.

G5, infatti, lascia all’utente la più completa autonomia e libertà creativa, consentendo di considerare ogni modulo come singola unità, di combinare differenti materie a seconda delle necessità di resa finale, migliorando i processi industriali e rendendo più efficiente la produzione.

Ing. Vincenzo Palumbo, AD Projecta Engineering

Ing. Vincenzo Palumbo, AD Projecta Engineering


G5: modularità totale e libertà espressiva, perfezione mai così vicina

La Top Player delle macchine per decorare in digitale apre le opportunità di stampa a ogni tipo di testina sul mercato.

G5, Generazione Cinque: non solo una nuova tecnologia, non solo una nuova macchina, ma soprattutto un nuovo modo di pensare il “fare decorazione”, la nuova generazione della decorazione digitale.

La macchina di Projecta Engineering, che ha raggiunto la conclamata notorietà confermandosi il primo sistema di decorazione digitale completamente modulare, offre ai propri utenti un’ulteriore opportunità di personalizzazione, rispondendo alle differenti esigenze dell’utilizzatore finale.

G5, infatti, è a oggi l’unica soluzione che consente di scegliere la tecnologia di stampa nel mondo InkJet, lasciando la facoltà di utilizzare indifferentemente le diverse testine tra quelle più affermate sul mercato quali Toshiba, Seiko e Xaar, compresa l’ultima novità “Seville” che sarà presentata in concomitanza di Tecnargilla 2016.

Alla base del tappeto, di lunghezza variabile tra i 4 e i 6 metri, il modulo Master – l’unico fisso – con monitor integrato racchiude tutte le funzioni comuni e necessarie all’interazione con i singoli elementi, integrando la Guida Centratura, singola o a doppia fila, e l’innovativo sistema di riconoscimento strutturale a Laser. Di semplice utilizzo, il Laser è posizionato sotto al Master e consente di sincronizzare la stampa della grafica al tampone.

Al termine del tappeto, l’elemento opzionale per la Scelta Automatica con sistema di Visione Intelligente, in grado di riconoscere i difetti di produzione anche a crudo.

Grazie alla sua evoluta tecnologia, il sistema di Scelta Automatica non si limita a effettuare una segnalazione ma istituisce un vero dialogo con la macchina che così può eventualmente procedere prima a una fase di pulizia automatica, poi alla stampa del test. A questo punto, se il problema non si ripresenta, la macchina riprende il suo lavoro in totale autonomia; in caso contrario, vengono attivati diversi sistemi di allarme fino al richiamo dell’operatore.

Tutto in G 5, compreso il software di stampa, è made by Projecta Engineering.

Ci troviamo ancora una volta di fronte alla nuova evoluzione-rivoluzione di Projecta Engineering. Lo ha fatto sei anni fa con il rivoluzionario concetto di cassetti colore estraibili, sistema da allora imitato da tutte le principali concorrenti, lo ha rifatto questa volta con una soluzione talmente modulare da sbaragliare il concetto tradizionale di decorazione digitale e portare al centro di tutto il Progetto.

Con G 5 ogni azienda ora ha la possibilità di distinguersi sul mercato grazie a una totale libertà espressiva: libertà di attrezzare liberamente il piano di lavoro con qualsiasi tipo di elemento e con qualunque modulo, presente o di prossima generazione.

Con G 5 l’utente non ha più il “peso di una macchina”, ma il vantaggio di uno strumento che si plasma senza vincoli alle proprie necessità e alla fantasia.

Come il pennello attinge ai colori scelti sulla tavolozza dell’artista, così G 5 offre la massima opportunità creativa all’azienda e all’uomo.

G 5 è la nuova espressione della decorazione digitale senza limiti.

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