Iris Ceramica Group, da sempre in prima linea nella promozione del territorio locale e dle benessere collettivo, supporta la nascita dell’innovativa sala operatoria dell’Ospedale Civile di Baggiovara, Modena.
Imprenditoria e sanità collaborano per donare alla comunità un futuro migliore. Iris Ceramica Group, holding italiana leader nella produzione di grès porcellanato e ceramica tecnica, è scesa in campo per fornire un decisivo supporto alla realizzazione della Sala Ibrida dell’Ospedale di Baggiovara (Modena).
Un progetto ambizioso mirato alla costruzione di una sala operatoria all’avanguardia, dotata di apparecchiature radiologiche di ultimissima generazione, tra le quali un angiografo digitale di grande potenza.
Un nobile obiettivo, che guarda al futuro e ad un nuovo concetto di benessere attraverso il miglioramento dell’assistenza sanitaria, della prevenzione e delle cure mediche per il bacino territoriale della provincia di Modena e non solo.
Iris Ceramica Group, da sempre votata al progresso tecnologico ed attenta sostenitrice e valorizzatrice del territorio locale e delle sue potenzialità, ha deciso di sostenere questa iniziativa e così la nascita della Sala Ibrida, destinata a segnare una svolta significativa ai sistemi di cura della provincia modenese, è oggi una realtà.
“Siamo felici – afferma Federica Minozzi, Ceo di Iris Ceramica Group – di poter partecipare attivamente a favore della Sala Ibrida, realtà veramente innovativa ed importante per la società in cui siamo nati e in cui continuiamo ad operare. La scelta di contribuire a questo lodevole progetto nasce da una convergenza di valori: prima di tutto il benessere della persona, che ci sta particolarmente a cuore, ma anche una continua tensione all’eccellenza e all’innovazione, senza la quale ogni progresso e ogni miglioria risulta impossibile”.
La struttura, che inaugurerà ufficialmente il 21 dicembre 2018, consentirà il trattamento di patologie in urgenza e patologie complesse, grazie ad una sala operatoria all’avanguardia che permetterà agli specialisti di effettuare diversi esami diagnostici in contemporanea e con tempi ridottissimi.
La possibilità di operare congiuntamente, con l’ausilio di apparecchiature di nuova concezione tecnologica, rivoluziona significativamente il sistema di cura consentendo di agire con immediatezza, precisione e sicurezza.
La creazione della Sala Ibrida ha richiesto un investimento complessivo di circa 2.200.000 euro: l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena ha finanziato i lavori edilizi e di impiantistica, mentre 1 milione di euro, ricevuto proprio grazie alla solidarietà di imprese e privati, è stato destinato all’acquisto dell’Angiografo indispensabile alla piena realizzazione degli obiettivi sanitari.
Iris Ceramica Group è lieta di aver preso parte a questo progetto, a sostegno della comunità ed a favore del progresso tecnologico; una donazione che testimonia l’attiva presenza della Holding nel territorio emiliano e la costante volontà di incentivare la ricerca in tutti i possibili campi di applicazione utili a garantire una miglior qualità della vita.