L’azienda premia la tecnologia SACMI per qualità e ripetibilità nel processo di cottura nelle lastre ceramiche. L’alta personalizzazione è alla base della scelta di investimento, a regime entro novembre nell’unità di Borgo Taro, sull’appennino parmense.
Protagonista sul mercato delle lastre sottili da pavimento e arredo, Laminam sceglie forno a rulli bicanale SACMI FBN, una soluzione progettata in modo specifico per la cottura dei nuovi prodotti di grande e grandissimo formato.
Il nuovo modello, fornito ed installato con successo nell’unità produttiva di Borgo Taro, sull’Appennino parmense, misura 170,1 metri per 2.350 mm di luce in ingresso. Sarà dedicato alla produzione dei formati da 1840x3260mm al 1650×3260, dal 1230×3260 a 1030×3040 mm. In pratica, lastre, variamente smaltate e decorate, e larghe fino a 1800 mm.
«La soluzione fornita – spiega Giuseppe Miselli, responsabile commerciale Italia di SACMI Tiles – è stata progettata e personalizzata per la gestione ottimale di spessori variabili variamente decorati. Parliamo di una gamma prodotti ad alto valore aggiunto, che necessita di soluzioni tecniche dedicate. Abbiamo inoltre lavorato molto insieme al cliente sull’aspetto della sostenibilità, dai recuperi energetici ai sistemi di filtrazione».
Dal punto di vista della personalizzazione, il nuovo forno bicanale SACMI è stato integrato con un’ampia zona di preriscaldo a tiraggi multipli, una soluzione che consente di gestire nel modo migliore le elevate umidità residue (acqua, colle, smalti) presenti nelle decorazioni. Nel forno bicanale fornito a Laminam sono inoltre state integrate le nuove soluzioni aria-gas modulato, che in questo caso vanno a costituire un vero e proprio “buffer dinamico” tra la cottura e il raffreddamento, utilizzabile sia in funzione di riscaldo che di raffreddamento per una gestione ottimale dei tensionamenti. Terzo e non ultimo, il passo rulli evoluto, l’ideale per una gestione dei prodotti molto sottili.
La nuova generazione di bruciatori SACMI ad alta velocità, NNG050, caratterizza il nuovo forno, una soluzione che gioca a favore sia della qualità sia dell’ottimizzazione dei consumi. La grande attenzione alla sostenibilità è restituita, in questa fornitura, sia attraverso i sistemi di recupero dell’aria calda dai bruciatori, sia attraverso il recupero dell’aria calda contenuta nel camino di raffreddamento, che va ad alimentare l’essiccatoio a 7 piani, a sua volta di fornitura SACMI.
Sia l’essiccatoio sia il forno sono equipaggiati con ventilatori dotati di inverter, per l’ottimale gestione dei consumi. SACMI ha inoltre fornito, attraverso la Divisione Filtering, Energy & Environment, il sistema per il trattamento fumi del forno – filtro a maniche – completo di sistema di trasporto e dosaggio.
Già in produzione con successo, il forno è stato inaugurato a novembre, accanto al nuovo essiccatoio.