Dalla nuova pressa PH16000 al compattatore ancora più potente e flessibile PCR3000, cuore della linea Continua+. Queste alcune delle novità che Sacmi presenterà a settembre; sullo sfondo una logica completamente nuova di digitalizzazione e automazione della linea, dalla decorazione-smaltatura con soluzioni Sacmi Digital alla gestione e controllo con il supervisore Sacmi H.E.R.E.
Compattazione in continuo più potente e flessibile, presse tradizionali più performanti e ad automazione integrata, supervisori di linea capaci di interfacciarsi direttamente con l’ERP del cliente, nuova gestione dei flussi d’impianto e del magazzino, gestione della linea di smaltatura e decorazione completamente digitale. Questi i pilastri dell’offerta Sacmi alla prossima edizione della fiera internazionale Tecnargilla di Rimini che, come ogni anno, vede esposte nello stand del Gruppo alcune tra le principali novità tecnologiche per il Tiles.
Tra le anteprime, spicca il lancio della nuova PH16000, ultima nata della nuova generazione di presse ad automazione integrata che si caratterizza per la possibilità di gestire formati di 1.200×2.400 mm (dunque a tutti gli effetti una grande lastra). Diversi i plus della nuova macchina, che sarà esposta in Sacmi Imola alimentata e funzionante per tutta la durata della fiera, con visite guidate e speciali eventi organizzati per i clienti: anzitutto, la pressa fa parte della nuova Serie Smart che, grazie a una comunicazione più potente ed integrata basata su bus di campo Ethernet Powerlink, garantisce un controllo puntuale di tutti i parametri di funzionamento della macchina, consumi compresi; quindi l’usabilità, grazie all’interfaccia semplice ed intuitiva che restituisce all’operatore preziose informazioni di diagnostica, e ad accorgimenti progettuali all’avanguardia come la nuova versione del sollevamento elettronico proporzionale.
A caratterizzare la nuova PH16000 Sacmi è poi il sistema di cambio automatico dello stampo: messo a punto grazie all’attività sinergica di Sacmi Imola e Sacmi Molds&Dies, il sistema CRS, brevettato ed affermato in tutto il mondo, consente di sostituire in piena sicurezza e in tempi contenuti uno stampo di diverse tonnellate di peso, affiancando alla potenza ed alla velocità della soluzione doti uniche di flessibilità.
Dalla pressa al compattatore, Sacmi presenta a Tecnargilla il nuovo PCR3000, cuore dell’ultima evoluzione della linea Continua+ che, con oltre 40 soluzioni vendute nel mondo, si è affermata come riferimento nel settore della produzione di grandi lastre decorate di dimensione e spessore variabile. Le dimensioni e gli spessori, appunto: fino a 1.800 mm di larghezza (rispetto ai precedenti 1.600) e spessori maggiori caratterizzano le potenzialità del nuovo modulo, che sarà esposto in fiera all’interno di una cella dedicata. Oltre al nuovo alimentatore polveri APB3000, riprogettato per le maggiori dimensioni del compattatore, a monte del PCR opererà il nuovo modulo di decorazione digitale a secco DDD3000, ultimo gioiello Sacmi Digital che l’azienda affianca al sistema brevettato per la realizzazione a tutta massa di vene passanti.
Ultima frontiera dei grandi top da cucina in grès, l’inserimento di vene passanti diventa infatti un must quando il prodotto esige un determinato livello di cura estetica sui bordi. Novità Sacmi, oltre all’innovazione già brevettata, l’ideazione di un sistema di visione delle vene (SVV) che, attraverso complesse elaborazioni software-grafica, consente di sottoporre la lastra a successive operazioni di decorazione digitale ad alta risoluzione, per moltiplicarne la resa estetica.
Sempre a marchio Intesa-Sacmi Digital sono poi i diversi moduli esposti che fanno da apripista alla completa digitalizzazione della linea di smaltatura e decorazione. Il perfetto sincronismo tra sistemi di decorazione a secco e a umido, a partire dalla nuova DDG1422 (Digital Dry Glazing per il deposito di smalti e graniglie, consente di realizzare sulla piastrella effetti materici e di profondità ineguagliabili, rispondendo alle ultime tendenze del mercato globale delle lastre
Infine essiccazione e cottura, fasi cruciali del processo ceramico dove interviene l’offerta CMC e Sacmi Forni. Ad essere presentato a Rimini sarà il nuovo essiccatoio a 7 piani E7P2950 e il forno ad aria modulata FMA2950, ad alte performance e risparmio energetico. Sostanziale, accanto alla tecnologia, l’innovazione realizzata da Sacmi dal punto di vista del design, con la completa riprogettazione del layout delle macchine e l’ottimizzazione del footprint.
Pioniere nella progettazione di nuove soluzioni per la supervisione di linea e la gestione del magazzino, Sacmi si presenta a Rimini con le ultime evoluzioni della piattaforma H.E.R.E. (Human Expertise for Reactive Engineering). Perno del nuovo concetto di fabbrica 4.0, il sistema H.E.R.E è già stato installato con successo presso le più importanti ceramiche mondiali. Alla possibilità, grazie al supervisore, di agire retroattivamente sui flussi d’impianto (affiancando dunque al monitoraggio e alla diagnostica predittiva vere e proprie funzioni di scheduling degli ordini in una logica make to order), Sacmi accompagna la completa integrazione del fine linea, con tecnologie innovative e una riprogettazione del magazzino semilavorati con logiche di automazione crescente, personalizzate sulla base delle esigenze e della struttura produttiva e di mercato del cliente.
Va in questo senso l’innovazione presentata in fiera da Nuova Sima, l’azienda del Gruppo Sacmi punto di riferimento nella movimentazione e nella logistica. L’isola di picking, con innovativo sistema di carico delle grandi lastre su casse e cavallette gestito da robot Gaiotto, sarà allestita a Tecnargilla in un’area dedicata, per consentire ai visitatori di toccare con mano il futuro del ceramics 4.0 che in Sacmi è già una realtà.