L’azienda presenta la nuova PH5200 Veloce, capostipite di una nuova generazione di macchine ancora più potenti e performanti con la quale SACMI rinnova e proietta nel futuro la propria leadership mondiale nelle tecnologie di pressatura tradizionale
Più produttiva, potente, connessa. È la PH5200 Veloce, capostipite di una nuova generazione di macchine con la quale SACMI realizza la migliore produttività e velocità del mercato, confermando la propria leadership mondiale nelle tecnologie di pressatura tradizionale.
Equipaggiata con nuove soluzioni a livello di circuito oleodinamico – che ne incrementano la potenza – la macchina si caratterizza per la capacità di raggiungere la massima produttività utile in relazione al tipo di prodotto/formato richiesto. Risultato, nella PH5200 Veloce, sino a 14 cicli al minuto per formati standard 60×60, con un incremento di produttività fino a oltre il 25% rispetto alla soluzione precedente.
«Grazie al quotidiano contatto con i nostri clienti ed alla profonda conoscenza di ogni fase del processo – sottolinea Gianluca Pederzini, Direttore PU Formatura di SACMI Imola – abbiamo la possibilità di intervenire, ottimizzandole, su tutte le fasi tecnologicamente rilevanti, a partire da un approccio complessivo al sistema pressa-dispositivi di caricamento”.
La possibilità di ottimizzare le diverse fasi consente all’operatore di gestire il processo con la massima flessibilità, ottenendo sempre le migliori performance in funzione del risultato atteso. «Abbiamo lavorato sulle caratteristiche principali della pressa per renderla più produttiva, efficiente ed affidabile, sempre garantendo la massima qualità del prodotto» aggiunge Pederzini.
In generale, è l’intero processo di pressatura ad essere migliorato in funzione della maggiore produttività richiesta. Il notevole incremento di produttività consente inoltre una maggiore sostenibilità, andando a ridurre il consumo energetico specifico, tra i più bassi della categoria.
Alla PH5200 Veloce, la prima della nuova serie ad essere proposta al mercato, SACMI aggiungerà nei prossimi mesi la nuova PH3000, quindi altri modelli di differente tonnellaggio a completamento di questa nuova gamma che affianca le consolidate serie Imola e 2000. In parallelo, saranno integrati sulle nuove macchine ulteriori pacchetti smart per rispondere ad ogni tipo di esigenza nella produzione e nel servizio.
Con questa proposta, SACMI si conferma un passo avanti nel mondo della pressatura tradizionale, dopo il lancio, due anni fa, di una serie completa di macchine ad automazione integrata che hanno anticipato la rivoluzione 4.0 in fabbrica ceramica.
L’evoluzione conferma inoltre il vantaggio competitivo di SACMI, fornitore globale, accanto alle presse, di stampi e dispositivi completi di caricamento. Un “approccio globale” alla macchina ed al mercato che hanno consentito a SACMI di commercializzare, sin qui, oltre 13mila presse per ceramica in ben 93 diverse nazioni del mondo.