Oggi in ceramica il numero di teste Fickert è predominante e rappresenta la quasi totalità delle teste che equipaggiano le macchine di fine linea, anche se le nostre nuove teste satellite stanno cominciando a prendere piede.
Noi di PREMIER abbiamo confrontato la traiettoria degli utensili Fickert e dei satelliti sulle piastrelle per fare ciò abbiamo affiancato e messo in movimento una testa satellite e una Fickert e le abbiamo premute contro una lastra fino a fare in modo che lasciassero la propria impronta.
Abbiamo ottenuto il risultato molto interessante che vedete nelle foto sottostanti.
Il segno lasciato dalla testa Fickert (foto A) e di conseguenza la traiettoria descritta dagli utensili in lavorazione è costituita da cerchi concentrici, mentre la testa satellitare lascia dei segni curvi, posizionati radialmente rispetto al centro di rotazione della testa.
Abbiamo avuto quindi l’idea di montare su una linea di lappatura alternativamente teste Fickert e teste Satellite e il risultato è stato eccellente in quanto gli eventuali segni di lavorazione lasciati dai Fickert, invece di evidenziarsi a causa del passaggio degli utensili delle teste successive, vengono cancellati dal passaggio dei satelliti che descrivono una traiettoria completamente diversa e perpendicolare ai cerchi concentrici descritti dai Fickert.
Inoltre, questa alternanza di segno ha un effetto benefico sul comportamento dell’utensile perché contribuisce a mantenerlo sempre ravvivato e con il taglio sempre pulito e aperto, questo si nota soprattutto nei fickert che, lavorando in un sistema a bassa velocità, hanno la tendenza a “chiudersi” riducendone la capacità di taglio.
Foto C: disegno delle traiettorie descritte dagli utensili Fickert (verde) e satellite (arancio).
Nel disegno sovrastante è ben rappresentato il risultato dell’intersezione delle traiettorie degli utensili Fickert e Satellite e si vede chiaramente come vi sia una intersezione perpendicolare fra le due traiettorie, in questo modo eventuali solchi vengono spianati dal passaggio degli utensili della testa successiva.
Abbiamo quindi applicato questa intuizione c/o il nostro LAB e abbiamo verificato che il risultato ottenuto è davvero ottimo come ci conferma Miguel Gimenez, direttore del LAB: “La qualità della lucentezza che si ottiene alternando teste Fickert e satellite è superiore rispetto a quella che si riesce ad ottenere con una linea tradizionale che adoperi solo teste Fickert e oggi, dopo molti giorni di lavorazione la qualità è costante e superiore. Inoltre, con questa soluzione si elimina il problema del segno di avanzamento, quella ragnatela di microsegni che appare a tradimento solo in certe condizioni di luce riflessa e che fa intuire la traiettoria di lavorazione degli utensili sulla piastrella, difettosità tanto invisa a chi lappa a campo pieno. L’alternanza di teste Fickert e Satelliti inoltre ci permette di ottenere una produttività più elevata della linea”.
In conclusione, dal confronto delle impronte degli utensili Fickert e Satelliti abbiamo intuito che alternando teste Fickert e Satelliti sulla linea di finitura, gli eventuali segni di lavorazione vengono eliminati, in quanto le traiettorie descritte dagli utensili sono perpendicolari fra di loro.
Questo garantisce una migliore finitura superficiale e quindi una lucentezza maggiore, una migliore usura degli utensili Fickert e ci permette infine di ottenere una produttività superiore.