Mapei partner del progetto di chirurgia pediatrica nell’ambito dello sviluppo di una Rete sanitaria d’eccellenza in Africa
Mapei partecipa alla realizzazione del nuovo Centro di Eccellenza in chirurgia pediatrica di Emergency in Uganda i cui lavori iniziano venerdì 10 febbraio, con la posa della prima pietra.
Dopo oltre 3 anni di lavoro di ricerca svolta presso il laboratorio di R&S di Milano, Mapei mette a disposizione di Emergency, dei progettisti dello studio RPBW (Renzo Piano Building Workshop) e dei costruttori un sistema innovativo per la realizzazione della struttura ospedaliera con la tecnica del pisè. Il metodo costruttivo della terra cruda, ampiamente diffuso nel mondo, vanta una tradizione molto antica e si basa sulla semplice compattazione, strato dopo strato, di miscele di terra umida, presente in loco, entro strutture simili a casseri. La messa a punto di leganti di ultima generazione, formulati appositamente dalla ricerca Mapei, consente dunque di apportare maggiori versatilità e durabilità ad una tecnica tradizionalmente in uso da secoli ma che, grazie all’innovazione della chimica nell’edilizia, assume un nuovo ruolo nei grandi progetti di oggi.
Questo intervento rientra nella strategia di Mapei di sostenere progetti di solidarietà e responsabilità sociale offrendo le proprie tecnologie e mettendo a disposizione i propri tecnici sia di laboratorio, per la ricerca di prodotti innovativi che interpretino la filosofia del progetto, sia di cantiere, per l’assistenza anche sul sito durante lo svolgimento dei lavori.
Fondata nel 1937 a Milano, Mapei taglia oggi il traguardo degli 80 anni contando 81 consociate – di cui 7 società di servizi – e 70 stabilimenti produttivi in 32 paesi nei cinque continenti.
Alla base del successo dell’Azienda: la specializzazione nel mondo dell’edilizia attraverso l’offerta di prodotti e sistemi certificati che soddisfino le richieste dei clienti e della domanda; l’internazionalizzazione, per una maggiore vicinanza alle esigenze locali e riduzione al minimo dei costi di trasporto; la Ricerca e Sviluppo, a cui viene destinato il 5% del fatturato aziendale (di cui l’80% è dedicato allo sviluppo di prodotti ecosostenibili, che rispettino l’ambiente e la salute del posatore e dell’utilizzatore finale).